Eccoti qui
pronta e muta come un pianoforte
pettinata e vestita
come un angelo da collezione
e non c'è sentimento
ch'io non sappia desiderare
anche una luce piccola basta
io so farla bastare
io so farla bastare.
Alla mia volontà affamata
tu parlavi gentile
voglio dirti che le parole
non mi bastano più
così vengo nel nome
delle carezze dimenticate
parole-femmina scompagnate
sul fango-selciato del mondo.
E tu lo senti o no
l'esatto suono delle mie ragioni
lo capisci cos'è
la rinuncia al dolore.
Vuol dire chiamami come vuoi
ma non chiamarmi amore
chiamami come vuoi
io sono degno del mio nome
vuol dire chiamami come vuoi
ma non chiamarmi amore
chiamami come vuoi
chiamami come vuoi.
Eccoti qui
pronta e muta come un calendario
adornata e gentile
eccoti qui.
Taken from AlbumSongAndLyrics.comIo, e quelli come me
aspettiamo miracoli.